Violentata in un call center, mentre stava parlando, al telefono, con sua madre. E’ accaduto a Napoli: vittima una minorenne dello Sri Lanka. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la ragazzina era andata in un call center di piazza Dante, gestito da un suo connazionale, per telefonare a sua madre.
Approfittando dell’assenza di altre persone, l’uomo ha violentato la ragazza: all’altro capo del telefono, la mamma che ha ascoltato le urla della figlia e ha immediato allertato la polizia del suo paese. Da li’, dalla collaborazione tra le forze dell’ordine dell’Italia e dello Sri Lanka e, soprattutto, grazie alla testimonianza della vittima che dopo essersi rivolta in ospedale si e’ poi rifugiata in un centro religioso delle Suore di Calcutta, che si e’ riusciti ad individuare il 45enne cingalese. L’uomo e’ stato rintracciato all’aeroporto di Fiumicino, da dove stava partendo per ritornare in Sri Lanka.