Sequestrate, dai carabinieri del nucleo radiomobile del Comando provinciale di Napoli, 14 Fiat 600 oggetto di furto, che circolavano con targhe “pulite” originariamente appartenenti a vetture dello stesso tipo. Denunciate in stato di libertà 14 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di riciclaggio di autovetture e di soppressione, distruzione o occultamento di targhe. I denunciati sono stati sorpresi singolarmente alla guida delle Fiat 600 rubate. Su strada avevano numeri di telaio e targhe di vetture dello stesso tipo non oggetto di ricerche e immatricolate tra il 1998 e il 2001, che nel frattempo erano diventate inefficienti, rottamate illegalmente o alienate a terzi. In particolare, i militari hanno accertato che le 14 autovetture erano state denunciate dai legittimi proprietari come rubate in vari quartieri del capoluogo, nella provincia di Napoli e in quella di Caserta; per circolare “tranquillamente” erano state munite di targhe abbinate ad altre Fiat 600 non più circolanti o intestate a ignare terze persone o agli stessi conducenti o loro familiari. Tra i denunciati anche una 20enne di Melito che guidava la 600 senza aver conseguito la patente. Complessivamente oltre alle autovetture sono state sequestrate 28 targhe, 11 certificati di proprietà e 12 carte di circolazione. Nel corso di analoga operazione effettuata nel marzo scorso, i militari sequestrarono 23 Fiat 600 oggetto di furto o rapina consumati a Napoli, Caserta ed Avellino, denunciando 25 persone.