Era un compito normale, un’attività di routine spesso eseguita dalle forze dell’ordine. Ma a rovinare i piani degli agenti ci avrebbe pensato un pitbull. Siamo a Napoli in via Rossarol. Gli agenti della Polizia dovevano notificare ad un residente gli arresti domiciliari. Ma al loro arrivo si sono trovati di fronte un pitbull che sarebbe scattato aggredendo i poliziotti. Il cane avrebbe morso un agente e i suoi colleghi hanno reagito sparando all’animale. Ed è in quel momento che in strada si è scatenato il panico con i poliziotti che hanno accerchiato e fermato l’uomo immobilizzandolo. A quel punto il padrone per difendere il cane si sarebbe scagliato contro gli agenti colpendo uno di essi con un pugno. Come riportato da La Repubblica, la lite è stata poi sedata e i poliziotti hanno anche provveduto a soccorrere l’animale.
Quest’ultimo è stato accompagnato al pronto soccorso veterinario più vicino dove gli sono state immediatamente somministrate le prime cure. Al suo padrone sono stati contestati il possesso proibito del cane (visto che si trova in regime detentivo) e la probabile assenza di microchip identificativo nel corpo del quadrupede. Il pitbull, che in un primo momento era stato dichiarato fuori pericolo, non è sopravvissuto alle ferite da arma da fuoco riportate ed è morto all’ospedale veterinario. Da verificare che il padrone all’arrivo della Polizia fosse armato. Nel filmato si vede l’animale che inizialmente sarebbe libero per poi scattare verso il gruppo di persone. Da capire se e in che entità il pitbull avrebbe aggredito qualcuno, agenti compresi. Si nota un uomo con maglia bianca e borsello nero che non è chiaro se stava tenendo a se il quadrupede o se è stato colpito da quest’ultimo.