Questo “Natale a Crispano” non si prospetta proprio in piena armonia e serenità. Questa volta sembra esserci un’incongruenza nella manifestazione d’interesse pubblicata sull’albo pretorio online del sito del Comune. La manifestazione d’interesse è destinata “ad operatori economici ed associazioni ai fini dell’acquisizione di offerte per l’affidamento delle attività previste per la realizzazione del progetto “Natale a Crispano”. “Bene”, vi starete dicendo. Viene fatta una procedura pubblica per individuare organi esterni all’Ente che possano contribuire alla buona riuscita dell’evento nei vari settori: comunicazione, impianti, allestimento mercatini natalizi e casa di Babbo Natale e gruppo gospel. Il documento è stato pubblicato venerdì scorso, 22 novembre, e sarà online fino al 7 dicembre. Sembrerebbe tutto normale. Ma in realtà un’incongruenza c’è. Leggendo la manifestazione d’interesse, ossia il documento firmato dal responsabile di settore Nicola Mazzara, si nota che le domande devono pervenire “entro e non oltre le ore 12:00 del 26 novembre 2019”, cioè entro domani. Ma come è possibile? Una qualsiasi associazione o operatore di settore che voglia partecipare e offrire la propria prestazione non ha il tempo materiale di poterlo fare. Se le domande vanno presentate entro domani perché sull’albo pretorio online tale documento è stato pubblicato solo 3 giorni fa? Una finestra di 5 giorni non sembrerebbe essere proprio il massimo per permettere l’adesione di chiunque voglia partecipare. Il sindaco Emiliano aveva annunciato con gran soddisfazione il reperimento di 25mila euro di fondi dalla Camera di commercio per l’organizzazione delle prossime festività natalizie in città, ma la casa comunale sembra costellata di bucce di banana su cui scivolare. Prima è giunta la critica sollevata dal gruppo Rialzati Crispano in merito all’affidamento di una parte del progetto, e quindi dei fondi, ad un’associazione il cui amministratore delegato è il fratello del Presidente del consiglio comunale Anna Castiello, subito dopo quest’altra defiance. Per quanto riguarda il polverone alzato dal gruppo d’opposizione crispanese il primo cittadino aveva tempestivamente pubblicato un post Facebook con alcune spiegazioni in merito dal titolo d’effetto “Il fango sulle spalle di Crispano”. In questa circostanza invece quale sarà la motivazione da addurre o per i malpensanti la pezza a colore? Insomma, questo “Natale a Crispano” non s’ha da fare. Noi invece ci auguriamo che le prossime festività natalizie siano memorabili. In positivo.
Valentina Piermalese
LA MANIFESTAZIONE D’INTERESSE