Dissequestrati gli alberi ad alto fusto della Villa Comunale di Nola (Nola) in modo che il Comune possa eseguire i lavori idonei per restituirli alla fruizione dei cittadini. É la decisione della procura di Nola adottata al termine di indagini svolte dalla Guardia di Finanza e dei carabinieri. Una vicenda – come ricorda il procuratore reggente, Stefania Castaldi – che inizia nella primavera del 2015 quando il Comune,verificata l’allarmante situazione di alcuni alberi di alto fusto di grande pregio della Villa comunale della cittadina, aveva disposto la messa in sicurezza dell’area, anche attraverso il taglio di alcuni di quegli alberi, sulla base della perizia redatta dal consulente della ditta affidataria dei relativi lavori ritenuti di somma urgenz. Una iniziativa bloccata dalla procura. Con il provvedimento del pm Cristina Amoruso eseguito oggi sarà possibile il mantenimento dell’esemplare più importante, il Cipresso di Montezuma, vero e proprio monumento vivente, che sarà curato, monitorato e messo in sicurezz.
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