Beni per circa 15 milioni di euro sono stati sequestrati dalla compagnia Guardia di Finanza di Casalnuovo, che ha anche eseguito un’ordinanza di custodia nei confronti dei fratelli Arturo e Luigi Coppola di Sant’Anastasia,
accusati di elargire prestiti applicando tassi usurari variabili tra il 50% ed il 400% a imprenditori del vesuviano. Le indagini, durate circa un anno, sono scaturite da una denuncia presentata alla Procura di Noia da un imprenditore edile di Sant’Anastasia (Napoli).