La Squadra mobile di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dd Antimafia partenopea nei confronti di cinque persone indagate per detenzione e porto abusivo di armi da fuoco e spaccio di sostanze stupefacenti, delitti aggravati dal metodo mafioso. Le indagini, condotte tra novembre 2017 e ottobre 2019, hanno consentito di ricostruire una serie di episodi criminosi, avvenuti nella zona di Forcella, a Napoli, commessi nell’ambito di una violenta contrapposizione tra schieramenti riconducibili nelle sfere d’influenza e di controllo da un lato del clan camorristico Contini, famiglia aderente allo storico cartello della criminalità organizzata denominato Alleanza di Secondigliano, e dall’altro del clan Mazzarella. L’ordinanza dispone la custodia cautelare in carcere per due indagati, Domenico De Martino di 29 anni e Alessio Vicorito di 28 anni, gli arresti domiciliari per Mario Giarnieri di 34 anni e Raffaele Cella di 22 anni, e il divieto di dimora in Campania e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per Raffaele Giugliano, 26 anni.