Un’attesa lunga due anni per una scala. Un incubo per gli studenti della scuola media “Massimo Stanzione” di Orta di Atella costretti ai doppi turni. Inevitabili e gravi i disagi per le famiglie. I problemi risalgono alla gestione commissariale. In seguito a un sopralluogo dei vigili del fuoco fu riscontrata la mancanza del sistema di evacuazione antincendio presso il corpo C dell’edificio. Interessate 9 classi. Per mettere a norma quell’ala della struttura serviva una scala di emergenza. Come mai in due anni il Comune non è stato in grado di realizzarla? I fondi per effettuare l’intervento c’erano ma sono rimasti bloccati in attesa dell’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato perché, secondo gli uffici, sarebbero “residui vincolati”. Per non attendere il varo del bilancio, che sta facendo la spola tra Orta di Atella e Roma, l’amministrazione guidata da Antonino Santillo ha recuperato le risorse dal ristoro Tasi. Un intervento comunque tardivo. Finora è stato affidato l’incarico al progettista ma non è stato ancora approvato il progetto esecutivo. Solo allora i lavori potranno prendere il via. Se non ci saranno altri intoppi la scala di emergenza sarà messa a punto al massimo entro il prossimo novembre. Fine dei doppi turni? Per niente. Il corpo A dell’istituto è interessato dai lavori strutturali per l’efficientamento energetico realizzati con i fondi Pnrr. Per effettuare l’opera sono state chiuse circa 20 aule, oltre agli uffici di presidenza e a quelli amministrativi. In questo caso la fine dei lavori è prevista tra circa 18 mesi. Il punto di domanda è questo: le 9 aule del corpo C, recuperate da novembre con l’adeguamento del sistema di evacuazione antincendio, riusciranno a sopperire alla chiusura delle 20 aule del corpo A? In parole povere, l’anno prossimo ci saranno ancora i doppi turni? Fino al prossimo novembre sicuramente sì. E molto probabilmente saranno previste le rotazioni per l’intero anno scolastico. Per studenti e famiglie un’altra annata all’insegna di gravi disagi. Come non perdere la pazienza?!
Mario De Michele
