I carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli, insieme ai colleghi del Nucleo Investigativo di Salerno e del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore e con la collaborazione del personale della DIA -Sezione Operativa di Salerno, hanno bloccato nella mattinata, Michele Petrosino D’Auria, da settimane irreperibile. Il soggetto si è consegnato spontaneamente ai Carabinieri all’uscita autostradale di Angri. Da accertamenti svolti sul posto, è stata riscontrata la sua reale intenzione di costituirsi. L’uomo, residente a Pagani, nel salernitano, è ritenuto un elemento del clan camorristico ‘Fezza-D’Auria Petrosino’ operante a Pagani e nei comuni limitrofi dell’agro nocerino-sarnese, ed è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip del Tribunale di Salerno su richiesta della Dda salernitana. Il trentaseienne è stato condotto dapprima al Comando dei Carabinieri di Angri per la deposizione e poi trasferito al carcere salernitano di Fuorni. L’uomo era coinvolto, appunto, nell’Operazione Criniera del 19 dicembre scorso.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui