SALERNO – Nella giornata di ieri 19 marzo, nell’ambito di mirati servizi pianificati e predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Salerno volti a contrastare le molteplici forme di illegalità diffusa che, in misura sempre maggiore affliggono il capoluogo, sono state effettuate decine di perquisizioni a tappeto, locali e domiciliari, con particolare gravitazione nel centro storico, oramai sempre più centro nevralgico per lo spaccio di droga, nonché nei quartieri di Matierno, Fratte e Mariconda.
Le perquisizioni, concertate con la Procura della Repubblica Presso il Tribunale di Salerno diretta dal Dr. Franco Roberti e coordinate dal Reparto Operativo del Comando Provinciale di Salerno, hanno interessato principalmente soggetti sottoposti agli arresti domiciliari e pregiudicati salernitani in genere mentre, contestualmente, avvalendosi della collaborazione di personale della S.I.A.E., sono stati controllati oltre 20 esercizi pubblici, in massima parte bar e circoli ricreativi notoriamente ritrovo o punto di incontro di malviventi ed oziosi in genere, ricevitorie di scommesse e sale per slot-machines e videolottery, impiegando per tutte le operazioni 40 carabinieri supportati da 4 unità cinofile per la ricerca sia di armi che di stupefacenti. Particolare attenzione è stata dedicata nel corso della mattinata alle scuole medie superiori. Da tempo infatti si registra un incremento costante del consumo di stupefacenti, hashish in particolare, tra i giovanissimi che spesso vengono avvicinati proprio nei pressi degli istituti scolastici. L’Arma di Salerno, da sempre sensibile nei confronti di problematiche, anche in considerazione del crescente numero di genitori che si rivolgono ai carabinieri dei vari Comandi cittadini, preoccupati per le sorti dei loro figli, chiedendo aiuto e fornendo nel contempo indicazioni utili a “mappare” il fenomeno del piccolo spaccio, ha quindi calibrato gli interventi proprio in quelle zone ove si registrano le maggiori criticità. Tali interventi sono volti a salvaguardare l’integrità dei più giovani, troppo spesso non consapevoli dei terribili rischi che corrono, oramai avvicinati ovunque, persino davanti alle scuole, da individui senza scrupoli che non hanno alcuna remora nel condurre le loro squallide attività nei luoghi cui invece è demandata la formazione delle generazioni future. Il bilancio è stato estremamente positivo significando che sono state denunciate in stato di libertà 13 persone per reati vari, segnalate all’Ufficio Territoriale del Governo di Salerno ben 54 persone quali acquirenti ed assuntori di stupefacenti, recuperate e poste in sequestro 243 dosi di stupefacente di vario genere, da cocaina ed eroina a crack, hashish e pastiglie, sequestrati 4 coltelli portati al seguito da altrettanti giovani controllati nel corso delle operazioni ed identificate complessivamente 345 persone.
I particolari servizi proseguiranno con le medesime finalità anche nelle prossime settimane e verranno estesi anche ad altre aree della Provincia.