PONTECAGNANO – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Battipaglia diretti dal Ten. Gianluca Giglio e della stazione di Pontecagnano, dopo dodici ore di interrogatori e di febbrili attività investigative hanno ricostruito la dinamica della violenta rissa scoppiata questa notte prima all’interno e poi sul piazzale esterno del locale denominato Angeli e Demoni di Pontecagnano.
Le indagini dei carabinieri hanno portato alle denuncia dei sei protagonisti della rissa (SGD Rumeno classe 1989 da Pontecagnano; S.R. classe 1976 da Mercato San Severino; M.DM classe 1989 da Pontecagnano; G.C. classe 1988 da Battipaglia; E.S. classe 1982 da Campagna e D.N. classe 1978 da Pellezzano). E’ in corso di identificazione un secondo cittadino rumeno che manca ancora all’appello.
Uno dei gli italiani, sarebbe stato aggredito all’interno del locale dai due rumeni per uno sguardo di troppo ad una ragazza. L’italiano che inizialmente aveva avuto la peggio, non ha esitato a rientrare nel locale spalleggiato da altri quattro suoi amici invitando fuori i due rumeni. Nel piazzale i due gruppi sono passati alle vie di fatto. Dapprima sono spuntati i coltelli con i quali i rumeni hanno ferito seppur lievemente gli italiani i quali hanno poi peso il sopravvento procurando delle gravi ferite ad uno dei rumeni che si trova ricoverato al San Leonardo mentre l’altro si è dato alla fuga.
Sembrerebbe che nelle fasi concitate della violenta rissa uno dei due rumeni sia stato travolto ed investito da una Smart condotta da uno degli italiani.
I carabinieri hanno proceduto al sequestro del locale, in attesa dei necessari accertamenti e della Smart verosimilmente utilizzata per l’investimento.