Svolta nelle indagini che riguardano un caso di violenza di gruppo nei confronti di un minorenne nel salernitano. I carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore hanno arrestato – su richiesta della procura della Repubblica di Salerno – un 72enne di Nocera Inferiore, ritenuto responsabile di violenza sessuale di gruppo. A far scattare le indagini fu la madre della vittima, la quale presentò una denuncia per le violenze sessuali subite dal figlio (che all’epoca aveva 17 anni) all’interno di un centro massaggi a Cava de Tirreni tra l’ottobre 2015 e l’aprile 2016. Nel luglio scorso le attività investigative avevano già consentito di arrestare, per le medesime violenze, due uomini residenti a Cava de Tirreni e Vicenza, i quali – in concorso con l’anziano finora rimasto ignoto – avevano attirato l’adolescente all’interno del centro massaggi e, dopo averlo legato, lo costrinsero a turno a subire atti sessuali, filmando le violenze. Il lavoro investigativo di questi mesi, coordinato dal sostituto procuratore Elena Guarino, ha portato all’individuazione dell’anziano e a ricostruire a suo carico un quadro gravemente indiziario. L’uomo, che al momento si trova agli arresti domiciliari, non era un personaggio già noto alle forze dell’ordine. L’arresto, questa mattina, all’interno della sua abitazione che si trova in una zona centrale della città e non in uno di quei quartieri roccaforte della criminalità.