L’Associazione Panificatori della Provincia di Salerno chiede interventi urgenti per arginare il dilagante fenomeno dei panificatori abusivi. L’Associazione denuncia la presenza, nel Salernitano, di numerosi panifici abusivi
che minano la sopravvivenza dei panifici a norma. Nicola Guariglia e Mattia Lamattina, rispettivamente presidente e segretario dell’associazione, in una nota, lanciano un appello a sindaci e organi competenti perché si pongano in essere mirati e serrati controlli finalizzati ad arginare il preoccupante fenomeno. Secondo l’Associazione Panificatori, in provincia di Salerno, si registrano gravi episodi di abusivismo attraverso la consegna del pane negli esercizi commerciali, o con il metodo “porta a porta”, senza che vengano rispettate le vigenti normative in tema di confezionamento e di trasporto; la distribuzione di pane che viene poi venduto quale “casereccio” o a lievitazione naturale ma preparato con farine di dubbia provenienza; la vendita di pane in panifici e supermercati, magari a norma, che però si rivolgono a privati per la produzione e la consegna di pani cotti in forni a legna “fuori legge”. L’Associazione, infine, chiede, di essere ascoltata affinché il fenomeno dei laboratori abusivi venga arginato per eliminare la concorrenza sleale che mina, tra l’altro, la qualità dei prodotti da forno.