Quattro anni dopo l’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo c’è un indagato: è Bruno Humberto Damiani De Paula, detto il «brasiliano», accusato di omicidio volontario in concorso con altri ancora da identificare. La formalizzazione dell’iscrizione arriva con la trasferta degli investigatori nel carcere colombiano di Bogotà dove si è svolto l’interrogatorio del narcos. Damiani ha negato qualsiasi addebito e ribadito fermamente non soltanto di non conoscere personalmente il sindaco Vassallo ma soprattutto di non aver mai avuto uno scontro diretto con lui per quanto riguarda lo spaccio di droga nella zona del porto di Acciaroli. Si è, dunque, professato innocente chiedendo agli inquirenti di poter far rientro in Italia per risolvere i propri problemi giudiziari relativamente alle contestazioni di droga a suo carico.