NAPOLI – Sono fermi anche oggi, in Campania, i mezzi di trasporto su gomma della Sita Sud. Anche oggi, come nei giorni precedenti, i pendolari delle tre province interessate (Salerno, Napoli e Avellino) sono rimasti a terra. Nel pomeriggio, è in programma un incontro tra il direttore della Sita Sud, azienda privata del trasporto pubblico su gomma, e l’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella.
Lo sciopero di oggi coinvolge tutti i 270 mezzi della Sita Sud e ha creato disagi a 33mila utenti. L’azienda si occupa del trasporto oltre che in Campania, anche in Puglie e Basilicata Sono 426 i dipendenti della Sita Sud in Campania che rischiano il posto di lavoro. Nel pomeriggio, il direttore Simone Spinosa, incontrerà l’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella.
“Lo scorso 7 febbario – dice – la Regione dispose l’obbligo di servizio, ma la Province non ci hanno notificato nulla”. Quindi se da parte delle Province, enti appaltanti del servizio, non dovesse essere notificato alcun provvedimento, “saranno avviate le procedure di mobilità” e, nel giro di un paio di mesi, “Sita Sud è libera di lasciare la Campania”. “Dal 2010 a oggi – dice – abbiamo perso notevoli risorse, nel 2012 le perdite sono di 9milioni”. Alle aziende pubbliche, il servizio, fa sapere Spinosa, “é pagato 1 euro in più a chilometro percorso. Noi siamo sottopagati”. Nell’attesa che ci siano nuove gare per appaltare i servizi, ciò che la Sita chiede è “che ci vengano incontro con l’obbligo di servizio”.