Al Duel Village torna il Teatro con I Menecmi, protagonisti Enzo Varone e Gennaro Morrone

Dopo il successo dei fratelli Gallo, un nuovo imperdibile appuntamento con il Teatro al Duel Village di Caserta. Venerdì 18 dicembre alle ore 20.45 si alzerà il sipario su I MENECMI , per la regia di Enzo Varone con Gennaro Morrone, Antonio Vitale, Pina Giarmanà, Tina Gesumaria, Fabio Pisano. I MENECMI è una commedia di Plauto scritta verso la fine del III secolo a. C. Un testo snello e divertente che ha ispirato anche autori come Shakespeare e Goldoni. Uno spettacolo portato in scena con grande afflato, ritmo e dialoghi esilaranti da un gruppo di attori di grande spessore artistico. La storia è quella di un vecchio mercante di Siracusa, padre di due gemelli, Menecmo e Sosicle, assolutamente identici. Quando ebbero 7 anni il padre portò uno dei figli con sé a Taranto per commerciare. A Taranto in quel periodo si svolgevano i giochi e c’era una gran folla, il bambino si allontanò dal padre perdendosi. Fu trovato da un commerciante di Epidamno che lo portò via. Il padre morì per il dolore causatogli dalla perdita del figlio; a Siracusa il nonno cambiò nome al gemello superstite chiamandolo Menecmo, il nome dell’altro. Il commerciante di Epidamno non aveva figli quindi adottò il bambino, lo fece sposare con una donna ricca e lo lasciò suo erede . Dopo molti anni, però, Sosicle decide di cercare il fratello e, dopo aver girovagato per mare e per terra, arriva a Epidamno con un suo servo; inizierà così una serie di equivoci poiché verrà scambiato dalla moglie e dall’amante che lo crederanno il Menecmo cresciuto a Epidamno. Lo scambio di persona, che la perfetta somiglianza rende inevitabile, dà avvio alla vicenda comica. Da questo espediente scaturisce una serie infinita di equivoci, ambiguità, incomprensioni, fraintendimenti ed errori che sfociano in situazioni esilaranti capaci di far divertire il pubblico dall’inizio alla fine. La stagione teatrale del Duel Village proseguirà l’8 gennaio con il musical ‘Ti amo, sei perfetto, ora cambia’.