Apertura ufficiale quest’oggi per “La Maddalena – La Fiera com’era” in programma fino a domenica nel ritrovato centro storico caiatino, appena tirato a lucido attraverso un massiccio intervento di restyling. Con la benedizione degli espositori in piazza Portavetere, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, sarà inaugurata la 94esima edizione della kermesse fieristica che metterà in vetrina non solo arti e mercanzie, ma soprattutto la città ed il suo territorio ricco di bellezze paesaggistiche, culturali ed architettoniche che ha nel centro storico il suo fiore all’occhiello. Gli stands hanno aperto i battenti nel pomeriggio di ieri, dando così il via ad una manifestazione che vanta una tradizione millenaria, capace di richiamare visitatori e curiosi da ogni parte della regione, e che anche quest’anno è stata promossa sotto l’egida dell’amministrazione comunale del sindaco Tommaso Sgueglia, coadiuvata dal comitato organizzatore, nell’intento di contribuire non solo allo sviluppo di un turismo enogastronomico, ma anche al potenziamento di un turismo culturale guidando i flussi turistici verso la scoperta delle bellezze naturali, architettoniche e culturali presenti nelle zone interne della Regione Campania e, nel caso specifico, del territorio della Media Valle del Volturno. Per il secondo anno consecutivo, si è deciso di tornare alle origini, da qui lo slogan “La Fiera com’era”, per rievocare gli antichi fasti della manifestazione e riprenderne l’originario spirito concentrando la gran parte dell’esposizione nei vicoli e nelle strade del centro storico, così da fare un viaggio nella Caiazzo Contadina del ‘900 che sarà il tema centrale della seconda giornata in programma per domani. “La Maddalena è ogni anno la vetrina per eccellenza – dichiara Sgueglia – del nostro territorio, a partire dal centro storico che va valorizzato con la promozione di eventi e manifestazioni tese unicamente a consolidare e rilanciare l’immagine della città ed il suo tessuto economico, sociale e produttivo”. Dall’artigianato all’industria, dall’agricoltura agli allevamenti, ma anche dimostrazioni di elettrodomestici e prodotti tecnologici, ricami, vendita di prodotti tipici locali e chincaglierie, sono soltanto alcuni settori presenti all’edizione annuale de La Maddalena, con l’obiettivo di mettere in contatto diretto produttori, operatori del settore e consumatori finali. “Attraverso la fiera de La Maddalena – continua il sindaco – puntiamo anche a raggiungere un secondo obiettivo teso alla valorizzazione del nostro centro storico mediante la programmazione di eventi collaterali, iniziative a tema e percorsi mirati che consolidino e rilancino una kermesse che deve partire da Caiazzo e raggiungere l’intero territorio dell’alto casertano, per il quale deve essere una vera vetrina ed un’autentica fucina di idee e progetti per la sua promozione”. Vasto il programma di appuntamenti ed eventi collaterali che animeranno la kermesse fieristica fino a dopodomani, nella cornice del centro storico, tra messe in scena di fiabe e rappresentazioni teatrali con al centro il personaggio di Lucrezia D’Alagno; esibizioni folcloristiche, sfilate di moda, raduno e passerelle di trattori d’epoca, passeggiate storiche, balli e musica dal vivo che allieteranno le serate.