FALCIANO DEL MASSICO – Il direttore del museo civico cittadino, dott. Ugo Zannini, con la stretta collaborazione del comune e di diverse associazioni cittadine, ha stilato un vero e proprio “cartellone culturale” che poche realtà cittadine della zona hanno messo in piedi.

Tali manifestazioni hanno il preciso intento di rilanciare l’aspetto culturale del territorio con la partecipazione di tutti. Tra febbraio ed oggi si sono già svolti alcuni eventi che hanno messo in risalto non solo quello che è il prodotto d’eccellenza della zona vale a dire il “vino falerno”, ma anche gli aspetti archeologici e storici del territorio. Il prossimo appuntamento in tal senso è previsto per il 27 aprile alle ore 18.00, presso il museo civico. A fare gli onori di casa oltre al primo cittadino Giosuè Santoro e l’assessore alla cultura Salvatore Sorvillo, ci sarà un esperto del settore come il dott. Caiazza e naturalmente il direttore Ugo Zannini…il tema della serata è “Vino e archeologia”. Si  parte con l’intento primario di far diventare la struttura del museo quale punto principale dell’eccellenza “falerno”(e la manifestazione clou dell’estate Falcianese programmata dalla Agenzia comunale per sviluppo e turismo è improntata tutta su questo prodotto). Questo però come ha a più  riprese spiegato il direttore Zannini apre le porte anche ad altre associazioni del territorio. Non a caso nel corso del calendario degli eventi vi sarà una mostra di pittura organizzata dalla locale associazione “Athena”  e in questi giorni si sta svolgendo un corso “ad hoc” per arrivare poi all’8 giugno, quando vi saranno le premiazioni dei lavori più belli. E non solo grande protagonista sarà anche la “fotografia”, che dovrà rappresentare l’aspetto più bello del territorio. Tra l’altro il programma del cartellone culturale prevede anche una passeggiata all’eremo di S. Martino situato sul Monte Massico. Questo evento è programmato per il 26 maggio. Prima di tale evento, esattamente il 12 maggio, ad essere protagoniste sono le 4 cantine vinicole della città e l’assaggio dei prodotti tipici. Insomma un programma per tutti i gusti.

 

 

Lello Santoro

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