Il «Cristo Velato» esposto all’interno del Duomo di Casertavecchia. E’ questa una delle tante sorprese che rientrano nell’iniziativa «Sacro e Profano» in programma nei giorni 12-13 e 14 giugno nel borgo medievale alle pendici dei monti Tifatini. La manifestazione è stata promossa dalla Pro Loco della frazione in collaborazione con la Fondazione Vis Unita Fortior, con il patrocinio del Comune di Caserta e la direzione artistica di Gianni Genovese. L’evento rientra nell’ambito dei festeggiamenti per la valorizzazione del borgo casertano. «Abbiamo messo in piedi un cartellone di livello – ha commentato Gianni Genovese – per una manifestazione artistica a 360 gradi e completamente gratuita. Si va infatti dalle arti visive, con la copia del Cristo Velato realizzata dal maestro Pietro Santamaria che verrà esposta in apertura della manifestazione, alla letteratura, fino alla musica. Un programma variegato che speriamo riesca ad attirare tantissime persone a Casertavecchia per il prossimo weekend». Ma veniamo al programma, che sarà presentato ufficialmente lunedì mattina alle 10,30 presso la sede dell’Ept all’interno della Reggia di Caserta. Ad aprire l’evento, il 12 giugno alle 19, ci sarà la scopertura della scultura all’interno del Duomo. «Abbiamo voluto fortemente questa opera di un artista casertano – prosegue Genovese – per il mistero che suscita nell’immaginario collettivo la Cappella Sansevero e per l’ineffabile bellezza della scultura derivante dalla profonda umanità del soggetto». A seguire è previsto lo «Stabat Mater» di Pergolesi, sempre all’interno del Duomo, presentato dall’Ensemble Musicale della fondazione «Vis Unita Fortior». La serata proseguirà poi all’insegna della musica con l’esibizione, in piazza Vescovado a partire dalle 21, di Paco Ruggiero. La letteratura, invece, aprirà la giornata del 13 giugno. Alle 19 all’interno del Duomo ci sarà la presentazione del libro «Questa scuola non è un albergo» di Pino Imperatore. A seguire, alle 21 in piazza Vescovado, protagonista sarà la musica popolare con i «Populani di San Leucio» ed i «Natiscia». Stesso canovaccio è previsto per la serata conclusiva, quella di domenica 14 giugno. Alle 19 all’interno del Duomo Vincenzo Giaquinto presenterà il suo libro «Camminando oltre le soglie delle ragioni». Alle 21 in piazza Vescovado la voce bellissima della cantante Ida farà calare il sipario sulla manifestazione. Un appuntamento assolutamente da non perdere.
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