CASERTA – Sta impazzando su youtube e sui social network il nuovissimo Cartone Animato realizzato da Sara Di Donato ed Emilio Di Donato per l’Orchestra Popolare Campana, “La favola dell’Auciello Grifone”. Il cartoon ideato in vista del concerto spettacolo di domani a Puccianiello si è rivelato un vero successo concentrato in otto minuti di video animato.

 

L’Orchestra Popolare Campana diretta da Emilio Di Donato, ricordiamo, è in cartellone domani, sabato 10 novembre, ore 21 al Teatro Caserta Città di Pace di Puccianiello, per il secondo appuntamento di “In…canto teatrale”, la rassegna ideata dalla commissione cultura di “Caserta città di Pace” e dall’associazione “Gli Esclusi” con la direzione artistica di Anna D’Ambra e la direzione amministrativa di Michela Cerrato.

 

La Orchestra Popolare Campana (o  più semplicemente OPC), esordisce nel  2008 al Leuciana Festival di Caserta con la denominazione “Orchestra  Popolare Casertana”, e da allora si esibisce con grande successo in  prestigiosi palcoscenici e festival italiani ed esteri. Nella OPC confluiscono  numerosi gruppi di musica popolare provenienti in particolar modo dalla zona di  Terra Di Lavoro (tra cui Corepolis, Arianova, Musicalia Aurunca, Calatia Ensemble,  Mamma Tammorra, Ar Meitheal ed altri), in un ambizioso progetto di rilanciodell’immagine della musica tradizionale della Campania. La OPC si esibisce in  numerosi concerti al fianco di Eugenio Bennato, Marcello Colasurdo, Giovanni  Mauriello ed altri importanti nomi della musica etnica italiana, sempre con commenti  entusiasti  di pubblico e critica. Il concerto è un vitale susseguirsi di temi della  tradizione popolare campana, rielaborati ed orchestrati in una veste  assolutamente unica in Italia, per esaltare al meglio la bellezza delle  melodie, la potenza delle voci e la bravura degli strumentisti dell’orchestra. Tammorre, zampogna, ciaramelle, flauti, clarinetto, chitarre, mandolini, fisarmoniche ed organetto proporranno, attraverso le loro voci, i canti corali che accompagnavano i momenti essenziali della vita di Terra di Lavoro fino a qualche decennio fa. Dagli allegri canti di “nferta” di fine anno alle tarantelle più coinvolgenti, dal Miserere di Sessa Aurunca agli ipnotici canti di lavoro contadini, dai canti goliardici alle ninna nanna, il concerto è un grande affresco della ricchezza musicale campana.

Musica viva, da ascoltare e da ballare. L’appuntamento, dunque, il 10 al Teatro Città di Pace di Puccianiello.

 

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