“Balengo”. E’ la prima parola pronunciata da Luciana Littizzetto sulle scale dell’Ariston. La quarta serata, che proclamerà il vincitore del girone Giovani e celebrerà la storia di Sanremo, è cominciata in bianco e nero, con un montaggio dei cinegiornali d’antan che mostrava alcuni dei protagonisti delle prime edizioni, Joe Sentieri, Claudio Villa, Bruno Canfora e Mina, Adriano Celentano. Poi la voce di Fabio Fazio, in stile EIAR, ha annunciato l’ingresso in scena di Luciana Littizzetto che indossava l’abito vestito da Nilla Pizzi nel ’52, quando canto’ “Papaveri e papere”.
“Mi sembra di avere addosso Platinette bagnata” è stato il commento della Littizzetto che ha ripercorso la tradizione lacrimevole delle canzoni sanremesi dei tempi d’oro. Daniele Silvestri rende omaggio a Lucio Dalla. Silvestri ha interpretato “Piazza grande”, uno dei brani simbolo dell’artista scomparso. Una versione vicina all’originale, con l’orchestra diretta da Mauro Pagani, direttore musicale del festival, conclusa con un saluto a Dalla.