Sono circa cento, per la maggior parte ragazze dai 14 ai 18 anni e da tre giorni stanno “assediando” un noto albergo sul lungomare di Napoli in attesa di Justin Bieber. “Lo stiamo aspettando perché sappiamo che è in Italia e potrebbe venire qui da un momento all’altro”, dice fiduciosa Alessandra, una di loro. Le fan del cantante americano hanno appreso della possibilità che Bieber arrivi a Napoli da un tam tam sui social network nato dai post dello stesso Bieber che ieri twittava: “Ho appena giocato a pallacanestro a Roma”. Col passare delle ore le voci diventano sempre più disparate: “Ho saputo che il padre di Justin, Jeremy, ha preso una suite con un nome falso e sta per arrivare”. Secondo quanto hanno appreso le fan , infatti, Bieber sarebbe in viaggio da solo con il padre. Ognuna di loro sembra avere l’informatore giusto: “Ho parlato con un addetto dell’albergo – racconta Anna – che dice che è stato qui martedì notte, altri dicono che arriverà oggi. Anche se sappiamo che lui non c’è noi ci vogliamo credere perché è quello che lui ci ha insegnato”. Le ragazze sono “accampate” sul marciapiedi di fronte all’albergo nell’isola pedona del lungomare di Napoli, accanto all’ingresso del Bordo Marinari: arrivano da tutti i quartieri di Napoli, ma anche da Casoria, Castel Volturno, Melito. Tina, 16 anni, viene da San Giorgio a Cremano, e ha una grossa scritta sul braccio con la data di nascita della popstar “1 marzo 1994”: “Lo porto sempre con me”, spiega. Tutte monitorano con attenzione le rare auto che sono autorizzate a passare nell’isola pedonale e scattano appena ne vedono una con i vetri oscurati. “Ieri – racconta una di loro – abbiamo assaltato un furgoncino perché eravamo convinte ci fosse Justin, invece hanno aperto le porte e sono usciti dei turisti cinesi anche un po’ spaventati. Abbiamo chiesto loro scusa. Se dovesse arrivare assaltiamo l’albergo”. Alcune di loro hanno addirittura passato la notte all’addiaccio all’esterno dell’hotel, come Mary, 18 anni, di Fuorigrotta: “Dormo qui da tre giorni – racconta – sono andata a farmi solo una doccia ieri. Faccio la cameriera in un ristorante, starò qui fino a quando non lo incontro”. E alla fine le ragazze ammettono: “Sui social network – racconta Enza – fa il misterioso vuole che indoviniamo dov’è. Allora gli diciamo, Justin noi siamo qui, se arrivi a Napoli batti un colpo”. Forse sono stanche di aspettare, ma poi, qualcuna di loro si allontana dal gruppo e sgattaiola verso la porta posteriore dell’hotel, quella riservata ai fornitori: “Se arriva, sono sicura che entra da qui”.