L’Associazione il Colibri di Sant’Arpino e il Centro Musicale Pro Arte di Piedimonte Matese presentano in anteprima regionale lo spettacolo “Human Parade n° 1” di Antonio Iavazzo. Lo spettacolo è previsto per il prossimo 17 gennaio alle ore 21,00 presso il Centro Teatro Spazio di San Giorgio a Cremano. “Questa performance – spiega Iavazzo – è la prima di una serie di carrellate di tipologie esistenziali e di archetipi di vite, ossessioni, caricature grottesche e prototipi di una umanità “border” ed estrema, ma con pieni riferimenti all’attualità più spiazzante e, in molti casi, di “delirante comicità”. Lo spettacolo presenta uomini e donne, fratelli e sorelle nell’Arte: personaggi ed interpreti di una realtà ai limiti dell’ordinario, uniti da uno smascheramento di “topos” umani visionari e provocatori. Si espongono, si raccontano in un momento della loro vita particolare, scaturendo un misto e una mescolanza di comicità corrosiva, fantasia, invenzioni grottesche e graffianti, e non di rado momenti di pura, raffinata, effimera tenerezza, fragilità umane, che tra un sorriso e una lacrima rivelano un’autoironia che alimenta la loro speranza di vita di fronte ad una realtà bella ma anche delle volte amara e acre. Fratelli e sorelle uniti nell’Arte, si scoprono in storie che rivelano una denuncia pittoresca di una condizione umana che vive spesso su un tragico malinteso esistenziale; legami di più tipologie antropiche, personaggi di vita non quotidiana, persi e ritrovati in un tragi-comico malinteso e sul ribaltamento di quelli che dovrebbero essere i paradigmi di relazioni, basate sulla dignità e sul rispetto del prossimo. Si parte dalla piccola – grande “umanità ” di “cechoviana” memoria con personaggi portati ad un iperrealismo dichiarato, ai limiti del cartoon e della caricatura. Si snodano poi, nelle varie performance, promesse non mantenute, negazioni, rivincite, rinunce e rivalse, che prendono vita da intrighi e imbrogli e da presuntuosi che credono di sapere ogni cosa, malintesi e ribaltamenti esistenziali, basati sulla dignità e sul rispetto del prossimo”. Lo spettacolo sarà interpretato da Giovanni Arciprete, Vincenzo Di Marco, Andrea Iacopino, Raffaele Iavazzo, luigi Leone, Claudia Orsino e Angelo Rotunno. L’assistente è Alessa Gambella mentre il tecnico delle luci è Vittorio Errico.