Inizia al rialzo il 2022 per i prezzi dei carburanti alla pompa. Una tendenza determinata dal fatto che dal primo gennaio è aumentato il costo di miscelazione dei biocarburanti: per Eni l’aumento è stato di 5 millesimi al litro. Complessivamente, il costo dell’obbligo di miscelazione di prodotti bio nei carburanti fossili si attesta così a 5,5 centesimi al litro per il Cane a sei zampe.
Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,727 euro/litro (+2 millesimi, compagnie 1,733, pompe bianche 1,712), diesel a 1,593 euro/litro (+2, compagnie 1,599, pompe bianche 1,581). Benzina servito a 1,862 euro/litro (+4, compagnie 1,909, pompe bianche 1,769), diesel a 1,733 euro/litro (+3, compagnie 1,783, pompe bianche 1,638). Gpl servito a 0,822 euro/litro (+1, compagnie 0,829, pompe bianche 0,814), metano servito a 1,788 euro/kg (+10, compagnie 1,828, pompe bianche 1,757), Gnl 2,114 euro/kg (+18, compagnie 2,113 euro/kg, pompe bianche 2,114 euro/kg).
Questi sono i prezzi sulle autostrade: benzina self service 1,816 euro/litro (servito 2,037), gasolio self service 1,695 euro/litro (servito 1,938), Gpl 0,922 euro/litro, metano 1,960 euro/kg, Gnl 2,079 euro/kg. Queste le quotazioni dei prodotti raffinati in Mediterraneo alla chiusura di venerdì 31 dicembre: benzina a 503 euro per mille litri (-8, valori arrotondati), diesel a 502 euro per mille litri (-9, valori arrotondati). Questi i valori comprensivi di accisa: benzina a 1.231,02 euro per mille litri, diesel a 1.119,69 euro per mille litri.