Con la firma congiunta innanzi alla commissione conciliatrice della Direzione Territoriale del Lavoro di Caserta, si è concluso il percorso di ristrutturazione organica del Consorzio. L’atto firmato oggi tra Dirigenti e Consorzio Asi – rappresentato dalla Presidente, Raffaela Pignetti, e dal Direttore, Anthony Acconcia – formalizza l’accordo già raggiunto e siglato in sede aziendale, che prevede la soppressione delle figure dirigenziali e la loro sostituzione con quella dei quadri apicali. L’accordo consente all’Ente di conservare il patrimonio di professionalità ed esperienza maturata nel corso degli anni e di riequilibrare la pianta organica, in precedenza sbilanciata per quanto concerne il rapporto tra funzioni dirigenziali e numero complessivo degli addetti. Particolarmente soddisfatta del risultato conseguito la Presidente del Consorzio, Raffaela Pignetti: “ Oggi si è concluso un percorso avviato circa sei mesi fa dal Direttore Generale, Anthony Acconcia su mandato del Comitato Direttivo. Al Direttore va riconosciuto il merito di essere riuscito a conseguire tutti gli obiettivi stabiliti: contenimento dei costi generali d’esercizio e il raggiungimento di standard di gestione del personale in linea sia con gli indirizzi di spending review che con le esigenze di riorganizzazione e rilancio della struttura consortile.” Si tratta di un risultato che pone ancora una volta il Consorzio Asi Caserta all’avanguardia nel percorso di risanamento e riordino delle funzioni dei consorzi industriali campani in coerenza con le sollecitazioni e le indicazioni che provengono dai vertici regionali. La Presidente Pignetti, al riguardo, ha tenuto a sottolineare il valore della collaborazione offerta sia dal personale del Consorzio che dalle organizzazioni sindacali: “Desidero rivolgere un particolare ringraziamento ai lavoratori per la sensibilità e la consapevolezza dimostrate in tutto il percorso di ristrutturazione ed anche alla Federmanager per il sostegno e il contributo fattivo offerti per il raggiungimento di questa intesa che può costituire un importante riferimento anche in ambito regionale”.