Caserta, al via le operazioni di voto per l’Ordine dei Commercialisti

Domani giovedì 3 novembre dalle ore 9 alle 21 e venerdì 4 dalle 9 alle 16 presso la sede dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta, in via Galilei 2, si terrà l’Assemblea elettorale degli Iscritti per l’elezione del presidente, del Consiglio e del Collegio dei Revisori che resteranno in carica dal primo gennaio 2017 al 31 dicembre 2020. Due i candidati alla carica di presidente, Luigi Fabozzi per la lista “Insieme a tutela della professione” e Vittorio Verzillo per la lista “Commercialisti Caserta, Rinnovamento e condivisione”. Sette i candidati revisori: Alfredo Trabucco, Corrado Pisani, Ferdinando Cappabianca, Raffaele Pia, Giovanni Vogliettino, Sergio Palaia e Andrea Abbeo. Trentasette i candidati, 1270 gli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta. Al termine dell’assemblea di venerdì avrà inizio lo spoglio che decreterà il nuovo presidente, i membri del Consiglio dell’Ordine e il Collegio dei Revisori. Il Consiglio dell’Ordine sarà composto dal presidente e da dieci consiglieri, mentre il Collegio dei Revisori sarà composto da tre membri effettivi e da due supplenti. Va detto che nei giorni 20, 25 e 27 gli iscritti impossibilitati a partecipare all’assemblea del 3 e 4 novembre hanno avuto modo di esprimere il proprio voto “per corrispondenza” recandosi presso la sede dell’Ordine, secondo le disposizioni previste dal Regolamento elettorale. Il presidente uscente Pietro Raucci dichiara: “È questa un’elezione importante, soprattutto perché è la prima di un regime non transitorio. Questo significa che le liste sono libere, cioè il candidato presidente potrebbe essere anche un ragioniere commercialista. Altra novità riguarda la carica di vice presidente, che non è più elettivo ma viene nominato in consiglio. Sono dunque queste le prime libere elezioni di un ordine professionale. Va detto, poi, che è questa l’ultima volta che le elezioni vengono indette dal Consiglio Nazionale e dal Ministero di Grazia e Giustizia. Infatti, successivamente ciascun Ordine avrà delle proprie scadenze. Mi piace sottolineare che queste sono elezioni di una categoria realmente unita”.