MARCIANISE – “In un momento economico così delicato e difficile per il Paese, la Fai Cisl, non accetta e respinge quanto comunicato in tema di esuberi dall’Azienda Coca Cola HBC Italia, nel corso della presentazione del piano di ristrutturazione al Coordinamento Nazionale tenutosi presso l’Assolombarda di Milano, il 12 Novembre scorso”.

Lo dichiara in una nota il Segretario provinciale della Fai Cisl, Bruno Ferraro, commentando l’annuncio della Direzione Aziendale di Coca Cola dei 355 esuberi in tutt’Italia, dei quali 16 a Cagliari, 60 nell’area dello staff, 209 nel settore commerciale e 70 nell’area logistica al servizio dei siti Oricola (Aquila) e Gaglianico (Biella). “Coca Cola – continua Ferraro – dice, inoltre, di voler licenziare 209 lavoratori nell’area commerciale e chiudere lo stabilimento di Cagliari e ribadisce che non vi sono soluzioni alternative. Questa ferma decisione da parte dell’azienda, ci ha portato a proclamare per oggi 22 novembre assieme al Coordinamento delle RSU ed alle Segreterie Nazionali di Flai Cgil e Uila Uil, 8 ore di sciopero dell’intero gruppo Coca Cola HBC Italia al quale il Sito di Marcianise ha aderito con la partecipazione del 100% a dimostrazione della forte preoccupazione che investe i lavoratori e le loro famiglie”. “Oggi più che mai – conclude Ferraro– l’impegno del sindacato è quello di tutelare e difendere l’occupazione ed il reddito, cercando di ammortizzare, laddove sia possibile, il pesante impatto della crisi sui lavoratori”.

 

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