TEVEROLA – “Il presidente Caldoro ha ottenuto l’impegno dell’amministratore delegato dell’Indesit Milani affinchè l’intera produzione del piano cottura non vada da Fabriano in Polonia, come previsto dall’originario piano industriale, ma venga dirottata negli stabilimenti casertani di Teverola-Carinaro.
Ciò permetterà di ridurre immediatamente gli esuberi nel Casertano di cento unità, rispetto ai 540 annunciati dalla direzione aziendale”: lo ha detto ieri mattina a Caserta l’assessore alle attività produttive della Regione Campania Fulvio Martusciello a margine dell’assemblea quadriennale della sezione di Caserta della Confederazione Nazionale Artigianato. Martusciello ha spiegato che “lunedì si riunirà al Ministero dello Sviluppo Economico l’unità di crisi in cui – ha aggiunto – prenderemo atto della modifica garantita nei giorni scorsi e chiederemo ai responsabili dell’Indesit ulteriori cambiamenti al piano industriale che mirino a tutelare tutti i lavoratori ma anche a confrontarsi con le aziende dell’indotto. La modifica al piano ottenuta dal Governatore Caldoro – ha concluso Martusciello – ridurrà in totale a 71, entro il 2019, il numero di esuberi totale nella provincia di Caserta”.