“Siamo qui a Carinaro per spiegare ai lavoratori un accordo che per noi è importante perché restituisce una missione produttiva a uno stabilimento che nel piano industriale iniziale era completamente morto”: lo ha detto il segretario generale della Fim-Cisl, Marco Bentivogli, all’assemblea dei lavoratori in corso nello stabilimento di Carinaro (Caserta) della Whirlpool. “Il nuovo piano della Whirlpool – ha aggiunto Bentivogli – dà la certezza che non ci saranno più i 2070 licenziamenti annunciati nelle scorse settimane; e prevede inoltre otto milioni di euro per Carinaro e due milioni di euro per la reindustrializzazione dello stabilimento di Teverola che era stato chiuso. Si parte da 320 lavoratori che saranno subito in servizio mentre 200 in pensione con esodo volontario. Per gli altri ci saranno occasioni di ricollocazione lavorativa”. “L’accordo siglato ieri è il migliore che si potesse trovare – ha spiegato il delegato rsu Raffaele Truosolo – a Carinaro arriveranno tutti i pezzi di ricambio provenienti da tutti gli stabilimenti della Whirlpool”. Per la Fiom-Cgil non è presente all’assemblea a Carinaro il segretario Maurizio Landini, la cui partecipazione era stata annunciata ieri; al suo posto c’è la componente della segreteria nazionale Michela Spera. Ha dato forfait per altri impegni anche il segretario generale della Uilm Rocco Palombella. Y

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