Terza raffica di rincari dei prezzi alle pompe di benzina. Le compagnie petrolifere, segnala infatti Quotidiano Energia, hanno deciso di muovere ancora al rialzo dopo un’estate vissuta col freno a mano tirato.
Ecco allora che Tamoil, Shell e Q8 hanno messo mano ai prezzi raccomandati di benzina e diesel con + 1 cent euro/litro; IP con + 1 cent sulla “verde” e 0,5 sul diesel mentre Esso sembra aver inaugurato una politica dei piccoli passi (+ 0,5 cent sempre su entrambi i prodotti). Ferma per ora Eni che, del resto, aveva inaugurato il valzer dei movimenti. Le medie nazionali della benzina e del diesel adesso sono rispettivamente a 1,845 e 1,748 euro/litro (Gpl a 0,817). Le “punte” in alcune aree sono invece per la “verde” fino a 1,890 euro/litro, il diesel a 1,774 e il Gpl a 0,840.