Apple cerca di rassicurare gli investitori assicurando che all’interno della societa’ c’e’ un confronto ”molto attivo” su cosa fare con la liquidita’ a disposizione. Le parole di Tim Cook pero’ non bastano: i titoli di Cupertino continuano al loro parabola al ribasso in Borsa, dove perdono l’1% al termine dell’assemblea degli azionisti, che ha rieletto il consiglio di amministrazione, approvato Ernst & Young come societa’ di consulenza e una misura non vincolante sui compensi dei manager.

L’assemblea degli azionisti arriva nel giorno del patteggiamento di Apple con i ‘genitori’: Cupertino distribuira’ crediti iTunes per 100 milioni di dollari ai genitori che l’hanno accusata di non aver munito, nel 2010 e nel 2011, l’iPhone e l’iPad di adeguati controlli per i genitori, consentendo ai bambini di effettuare acquisti di ‘funzioni’ su giochi gratuiti. Genitori ignari che si sono visti poi arrivare il conto e solo allora si sono accorti della spesa. Il calo dei titoli, che hanno perso il 30% rispetto ai picchi di qualche mese fa, ”non mi piace. Non piace neanche al consiglio di amministrazione ne’ ai manager” afferma Cook, invitando ad avere pazienza. ”Siamo concentrati sul lungo termine” aggiunge. Nessuna parola sulle indiscrezioni circolate negli ultimi giorni sull’uso dei 137 miliardi di dollari di cassa in seguito al braccio di ferro con il manager di hedge fund David Einhorn, che ha chiesto la distribuzione di piu’ fondi agli azionisti e il ritiro da parte dei Apple della proposta di concedere agli azionisti il diritto di voto sull’emissione di azioni privilegiate. Uno scontro finito in tribunale e culminato nel ritiro della proposta da parte di Apple, con la delusione di altri azionisti che la ritenevano invece appropriata. Cook rassicura sul fatto che arriveranno altri grandi prodotti per Apple: il mercato dei tablet – prevede – triplichera’ entro il 2016 offrendo possibilita’ di crescita. nessun timore neanche per la possibilita’ ‘cannibalizzazione’ da parte dell’iPad Mini di altri prodottiApple, quali l’iPad. ”Apple preferisce cannibalizzare i proprio prodotti prima che siano i competitor a farlo”: l’iPad Mini ”e’ un grande prodotto. Sono convinto che fosse la cosa giusta da fare”. ”Investiamo in cose che riteniamo essere grandi: vincere per noi non significa produrre di piu’. Vogliamo produrre il meglio” mette in evidenza Cook. Nessuna indiscrezioni sui prodotti ai quali Apple starebbe lavorando: gli analisti prevedono che il lancio della Apple tv e di un iPhone ‘economico’ gia’ quest’anno.

 

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