Il Senato respinge il piano di riduzione del deficit e del debito da 2.400 miliardi di dollari del leader dei democratici in Senato, Harry Reid.
Il piano e’ stato respinto con 50 voti contrari e 49 favorevoli. I democratici non hanno i 60 voti necessari per superare le obiezioni repubblicane e procedere verso il voto definitivo sul piano previsto alle 7.00 di domani mattina, ore 13.00 italiane. La battuta d’arresto del piano Reid potrebbe essere solo momentanea con l’intensificarsi delle negoziazioni su un accordo bipartisan, per il quale il piano Reid potrebbe essere la cornice una volta modificato.