Il colosso petrolifero britannico Bp intende pagare 20-25 miliardi di dollari al governo statunitense il mese prossimo per arrivare a un’intesa sulle pendenze giudiziarie civili in corso, legate ai danni provocati dalla disastrosa marea nera che ha devastato il Golfo del Messico l’anno scorso. Lo rivela Martijn Rats, capo in Europa del servizio ricerca di Morgan Stanley in una nota nella quele sostiene che le probabilita’ che si giunga ad un’intesa sono del 70-80%.
L’accordo potrebbe essere trovato tra il 7 febbraio, quando Bp rilascera’ i risultati dello scorso anno e il 27 febbraio quando inizieranno una serie di audizioni giudiziarie al Tribunale di New Orleans. Fonti Bp confermano che c’e’ una trattativa in atto con il Dipartimento di Giustuzia Usa. In precedenza l’amministratore delegato di Bp, Bob Dudley aveva fatto sapere che la sua compagnia intende cercare un accordo.