Protestano i lavoratori di Almaviva Napoli: i dipendenti, a rischio licenziamento per la decisione dell’azienda di chiudere le sedi di Napoli e Roma, per un totale di 2.511 persone, di cui 845 nel capoluogo partenopeo, hanno occupato la sede dell’azienda. Stamane i lavoratori, con mogli, mariti e figli al seguito, si erano dati appuntamento per un sit-in di protesta ma la situazione si è surriscaldata quando è stato tolto loro uno striscione con la scritta “Almaviva Napoli non si tocca”. Un gruppo di dipendenti ha quindi occupato la sede, riprendendo lo striscione ed esponendolo non più all’esterno, come fatto in un primo momento, ma al secondo piano della struttura. Successivamente i lavoratori hanno lasciato l’edificio per riversarsi nel cortile dell’azienda dove ora si trovano in sit-in. Nel tardo pomeriggio di ieri, i lavoratori hanno proclamato lo sciopero dopo la sospensione dei permessi, delle ferie e di ex festività del 2016. Anche oggi i dipendenti hanno incrociato le braccia.