POMIGLIANO D’ARCO – Nonostante il rifiuto della newco a riconoscere le Rsa in fabbrica, gli operai della Fiom assunti lo scorso 28 novembre per ottemperare ad un’ordinanza della Corte d’Appello di Roma, hanno convocato un’assemblea retribuita di quattro ore, e chiesto una saletta per le attività sindacali.
Ciro D’Alessio, nominato dalla Fiom dirigente delle Rsa di fabbrica per il sindacato, ha inviato, infatti, una comunicazione alla dirigenza di Fabbrica Italia Pomigliano, comunicando la convocazione dell’assemblea retribuita da svolgersi giovedì 13 e venerdì 14 dicembre, per discutere delle “procedure di licenziamento di 19 dipendenti della Fip”, e le “iniziative sindacali per il rientro di tutti i lavoratori della Fiat ancora in cassa integrazione”. Nella comunicazione si sottolinea anche la presenza di “dirigenti sindacali esterni”, ossia il segretario provinciale Andrea Amendola, il coordinatore nazionale, Michele De Palma, ed il coordinatore provinciale del settore, Francesco Percuoco. Dalla segreteria provinciale, inoltre, hanno chiesto, insieme con D’Alessio, la predisposizione di bacheca e saletta a “disposizione permanente della Rsa Fiom per l’esercizio delle funzioni sindacali”.