È stato pubblicato sul BURC di oggi il bando per la selezione di progetti da ammettere al finanziamento del Fondo rotativo per lo sviluppo delle PMI Campane, misura “Reti d’impresa”. La misura “Reti d’impresa”, promossa dalla Giunta Caldoro con il coordinamento dell’assessorato alle Attività produttive della Regione Campania, è finalizzata al sostegno di investimenti di piccole dimensioni, attraverso l’erogazione di finanziamenti diretti a medio termine ed a tasso agevolato, per lo sviluppo e il consolidamento di reti formali di micro, piccole e medie imprese. La misura prevede una dotazione finanziaria pari a 10 milioni di euro. La Regione Campania con tale azione punta a promuovere e sostenere la nascita e la qualificazione delle reti di impresa, intese sia come reti di produzione lungo le filiere di subfornitura, sia come reti di conoscenza e del trasferimento di tecnologia; favorire la sperimentazione e l’innovazione di processo e/o di prodotto, poste in essere all’interno di reti d’impresa, allo scopo di accrescere la capacità competitiva delle imprese costituenti, anche in un’ottica di internazionalizzazione. La gestione del Fondo Rotativo per lo sviluppo delle PMI campane ed in particolare della misura “Reti di impresa” è affidata a Sviluppo Campania S.p.A., società in house della Regione Campania. Destinatari della misura sono le aggregazioni di micro, piccole e medie imprese, costituite, o ancora da costituire, a norma di legge con forma giuridica di “Contratto di rete”. Possono accedere al finanziamento le aggregazioni costituite o da costituirsi nei seguenti settori: pesca e aquacoltura; produzione primaria dei prodotti agricoli; trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli; esportazione verso paesi terzi o Stati membri o ad altre spese correnti connesse con l’attività di esportazione; costruzione navale; siderurgia, fibre sintetiche. I progetti di rete dovranno perseguire l’obiettivo di sviluppare e migliorare le funzioni condivise dall’aggregazione ma anche rafforzare i percorsi di internazionalizzazione su mercati esteri che possano aumentare la complessiva competitività sul mercato delle imprese in rete; favorire lo scambio di conoscenze e competenze funzionali Gli investimenti inseriti nel progetto di rete devono essere relativi a beni materiali (impianti; macchinari; attrezzature); beni immateriali (software, anche finalizzati al commercio elettronico; siti web; realizzazione di show rooms virtuali; marchi, brevetti e diritti di licenza, banche dati, know how e licenze d’uso concernenti nuove tecnologie di processo o di prodotto; adesioni a sistemi di certificazione); costi di promozione e consulenza. Le agevolazioni sono concesse sotto forma di finanziamento a tasso agevolato di importo compreso tra un minimo di € 100.000,00 e un massimo di € 1.000.000,00 a copertura del 100% del programma di investimenti ammissibile. Le domande di agevolazione potranno essere presentate a partire dalle ore 10 dell’8 settembre 2014 e fino al 30 novembre 2014, attraverso lo sportello telematico accessibile ai seguenti indirizzi: www.sviluppocampania.it;www.porfesr.regione.campania.it,www.economia.campania.it. E’ possibile registrarsi sui siti indicati dal 29 luglio 2014 e compilare le domande dal 1° settembre 2014. “La misura a favore delle reti d’impresa – commenta Fulvio Martusciello, consigliere del presidente Caldoro alle Attività produttive e Sviluppo economico – rappresenta un altro importante obiettivo strategico raggiunto grazie ad un ottimale utilizzo delle risorse comunitarie. Con questo intervento mettiamo in campo un’azione specifica per sostenere una crescita qualitativa e quantitativa del sistema produttivo campano. Grazie all’avviso pubblico, infatti, diamo il via ad azioni di sostegno e valorizzazione alle imprese di micro e piccole dimensioni che, integrate in una rete più ampia, grazie ad una maggiore massa critica, potranno realizzare progetti di crescita tesi a sviluppare sistemi gestionali innovativi e percorsi di internazionalizzazione sui mercati esteri. L’avviso si integra con il ‘Piano regionale di sviluppo e consolidamento di reti di imprese’ che, in pochi mesi, grazie ad una continua azione di stimolo sul territorio realizzata dall’agenzia Campania Innovazione allo scopo di favorire l’aggregazione delle pmi, ha portato alla costituzione di 8 nuove reti con il coinvolgimento di 145 imprese.” “Sosteniamo concretamente chi lavora, chi ha voglia di investire e mettersi in gioco.” Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. “Questa misura si aggiunge alle altre pensate in questi mesi per favorire le imprese campane. In un momento difficile creiamo tutte le condizioni per favorire la crescita ” conclude Caldoro.