Gioia Sannitica- Una “combinazione di valori ed idee”, di esperienza e di novità. Così il candidato sindacale di Rinascita Gioiese, Michelangelo Raccio, assessore al bilancio e cultura uscente e docente di managment e gestione dell’ambiente alla Sun, sottolinea il contenuta della lista e del programma. Raccio è stato tra i fondatori del movimento che” ha iniziato un percorso di forte cambiamento politico ed amministrativo ponendosi obiettivi ambiziosi”. Si apre con una forte rivendicazione di continuità pur con una rinnovata squadra. Un’ambizione che resiste pur nella crisi che ha investito anche gli enti locali con la riduzione dei fondi(“dimezzati in 5 anni”) :” ma abbiamo retto” scrive Raccio e cita la solidità del bilancio comunale e la gestione oculata delle risorse richiamando l’ ultimo avanzo di gestione(2013) con circa 150.000 euro ed una significativa riduzione dell’indebitamento totale. Anni di difficoltà ma “siamo riusciti a raggiungere importanti obiettivi in termini di opere pubbliche e finanziamenti con un elenco dal 2009 al 2014 di interventi svolti o da effettuare. Gioia ha il diritto-dovere di rinascere con un progetto sul quale mobilitare le migliori energie” aggiunge mettendo in luce l’obiettivo di agganciare dinamiche economiche e culturali più generali. Sono 4 le aree tematiche individuate : territorio ed ambiente , impresa e sviluppo, famiglie e lavoro, gestione finanziaria dei progetti. Nel campo ambientale si punta a far diventare Gioia un “comune rinnovabile” quanto a ricorso a forme di energia alternativa in modo “da eliminare la “bolletta energetica” a carica del bilancio comunale(energia per l’illuminazione pubblica, edifici comunali”. Impegno anche nell’attivazione degli strumenti di organizzazione urbanistica del territorio specie con il “varo degli strumenti attuativi per il recupero dei centri storici e di edilizia economico-popolare”. Tra gli obiettivi prioritari quello di valorizzare le risorse storiche e paesaggistiche con un richiamo al recentissimo progetto editoriale presentato (“ i territori di Gioia Sannitica”) ; centrale in tal senso il pieno recupero del castello e quello di una fruizione adeguata e duratura del complesso turistico di Piana delle Pesche( complesso ancora attrezzato sul piano funzionale con la mancanza di servizi essenziali ndr.).Tra gli interventi di miglioramenti dei servizi collettivi da segnalare quello del servizio idrico con perdite ancora consistenti e , pertanto il ricorso a sistemi di monitoraggio dei punti di perdita. Soddisfazione per i risultati della raccolta differenziata( con il 66% tra i comuni matesini più virtuosi in tal senso con promesse di riduzioni del carico fiscale già a partire da quest’anno). Altre sezioni del programma saranno esaminate in altri contributi.
Michele Martuscelli