CARINARO. L’esperienza del Commercialista Vittorio Buonanno è, di certo, un punto a favore della lista “Uniti per Cambiare”, che si inoltra nel cuore del mese della verità con consapevolezza di chi vuole porre nelle mani di nuovi volti volenterosi di fare bene il futuro di Carinaro.
Il 50enne, nel corso del suo intervento in occasione della Presentazione ufficiale della lista tenutasi presso il Bar Fuori Orario di Carinaro, ha voluto ripercorrere, dal punto di vista pratico, le modifiche da apportare nel più breve tempo possibile, pronunciandosi su alcuni punti del programma.
“La nostra amministrazione – ha detto il Dottore Commercialista -, previo conforto del voto da parte di tutti i cittadini, si occuperà del problema che sta più a cuore a tutti, ovvero l’occupazione. Noi cercheremo anche attraverso una modifica del piano urbanistico ed una edificabilità maggiore rispetto a quella attuale, poiché la legge in vigore ha un processo di sviluppo più lento. Noi, invece, abbiamo bisogno di rendere subito disponibile l’edificabilità per incentivare di pari passo lo sviluppo e l’occupazione. Prevediamo – dice – anche degli incentivi per le imprese che assumono, mediante la riduzione dell’IMU che grava sulle aziende della Zona ASI. Per le aziende che assumeranno altro personale, pensiamo di ridurre l’aliquota, attualmente elevata, favorendo l’occupazione locale.
Maggiori risorse finanziare – rivela – potranno altresì essere reperite attraverso tagli agli sprechi comunali, salvaguardando i servizi. In questo modo si potranno compensare sgravi fiscali che abbiamo intenzione di offrire anche ai cittadini. Proponiamo il taglio dell’IMU sulle seconde case, riducendo la tassazione nel caso in cui l’immobile sia destinato ad abitazione dei propri figli. In questo modo – precisa – chi dispone di una doppia proprietà, entrambe ad uso abitativo, pagherà la medesima aliquota per entrambe le unità abitative. Infine, ulteriori risorse saranno reperite attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici per diminuire fortemente le bollette energetiche dell’amministrazione”.
L’attacco di Buonanno è ben preciso: “Ci tengo anche a sottolineare un fatto avvenuto qualche giorno fa, ovvero un assessore ha affermato che l’amministrazione dispone di fondi non spendibili a causa del patto di stabilità. Ebbene visto che i soldi che abbiamo non si possono spendere, li lasceremo nelle tasche dei cittadini, ne faranno sicuramente buon uso”.