“L’atteggiamento strumentale e vergognoso di Antonello Velardi mi ha davvero stufato. Prima di salire sul piedistallo ed ergersi a censore guardasse nel suo campo così capirebbe che le sue accuse sono infondate e ridicole”. A margine del comizio in piazza D’Annunzio a Marcianise, Dario Abbate ai nostri microfoni non ha lesinato critiche all’indirizzo del suo avversario, il quale continua imperterrito a inasprire i toni della campagna elettorale gettando in continuazione ombre, senza uno straccio di prova, sulla moralità della squadra di Abbate. “Noi vogliamo confrontarci sui programmi per trovare soluzioni ai problemi della città, Velardi invece continua a lanciare accuse calunniose nei nostri confronti. Ma ripeto, se guardasse meglio in casa sua si accorgerebbe che quelle critiche dovrebbero essere rivolte a chi lo sostiene, non certo al nostro schieramento”. Ma come detto, Velardi continua sempre con la stessa solfa dimostrando di non aver argomenti. Il giornalista spera di guadagnare indossando gli abiti di pseudo-paladino della legalità. Ma i marcianisani non sono così ingenui. Non si faranno prendere in giro da chi si sente “unto dal Signore”. E lo dimostreranno il 5 giugno.
Mario De Michele
LA VIDEO-INTERVISTA A DARIO ABBATE