“Gli attacchi a Renzi durante il mio comizio? Ci ho messo passione ed entusiasmo, ed un comizio non può esser vivisezionato, bisogna ascoltarlo per intero. Non farei mai un intervento così in Parlamento”. Il candidato sindaco di Napoli Luigi De Magistris, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio2, è tornato a parlare degli attacchi fatti al premier qualche giorno fa. “Dicendo ‘ti devi cacare sotto’ a Renzi, volevo dire che hanno paura di quello che sta accadendo a Napoli e questa liberazione gli fa paura. E quando uno ha paura di qualcosa, può capitare che vada in bagno. Diciamo che io ho detto questo in modo colorito ma non c’è nessuna minaccia”. Qualcuno ha pensato che lei poteva esser al corrente di qualche inchiesta su Renzi. “No, assolutamente no”. Comunque, a mente fredda, chiederebbe scusa a Renzi? “No, al limite potrei fornirgli un pannolone”, ha detto De Magistris a Radio2. Ha provato a chiedere un incontro col premier? “Molte volte, ma non mi risponde proprio. Lui è insofferente nei confronti del dissenso, è pieno di sé, sicuro di poter fare qualunque cosa è un po’ arrogantello. Non conosce per niente il sud – ha concluso De Magistris a Un Giorno da Pecora – ha un’analisi così superficiale che a noi meridionali colpisce molto”.