CASERTA – “L’ingloriosa caduta dell’amministrazione guidata da Pio Del Gaudio, unico sindaco “azzurro” di una città capoluogo in Campania, impone un’approfondita riflessione sulla natura di Forza Italia e sul futuro del centrodestra nella nostra città e nella nostra provincia”. Lo scrivono in una nota congiunta Marco Cerreto, candidato al consigio regionale della Campania nella lista Fdi-Ane e Fulvio Campagnuolo, coordinatore provinciale del partito di Giorgia Meloni. “Appare infatti chiaro –aggiungono – che Del Gaudio è solo la prima vittima di una guerra per bande scatenata dalla campagna elettorale in corso ma anche dal clima da ultima spiaggia che si respira in quel partito. Ancor più evidente è il fatto che Forza Italia potrà continuare a coltivare una residua speranza di centralità politica all’interno del centrodestra solo se si assumerà la responsabilità politica di quanto accaduto e cioè individuando e punendo i responsabili materiali e morali della fine anticipata della consiliatura. In caso contrario, Fratelli d’Italia-An non metterà la propria credibilità ed il proprio simbolo a disposizione di alleanze spurie o sedicente civiche, la cui unica regola è l’allergia verso qualsiasi regola. Nel frattempo Fdi-An ne annuncia già una, che riteniamo non negoziabile: candidare al consiglio comunale solo persone che vivono di proprio e che quindi non hanno bisogno di vendersi di volta in volta al miglior offerente in spregio ai reali interessi dei casertani”.
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