AVELLINO – La lotta degli operai ex ISOCHIMICA, ha determinato l’apertura di uno squarcio nel muro di gomma che per decenni ha nascosto una vicenda tanto drammatica quanto vergognosa; il SISTEMA composto da un intreccio tra pseudo imprenditori, partiti, istituzioni, organi ispettivi e criminalità organizzata che ha voluto e gestito, in nome del denaro e del potere, questa VERGOGNA DI STATO deve rispondere del male che ha prodotto, le vittime – operai, comunità, uomini e donne onesti di questa provincia – hanno il diritto al risarcimento economico e morale.
Negli ultimi mesi nessuno ha potuto più fingere di non vedere, il gioco perverso e vigliacco degli insabbiamenti, delle omissioni, dei silenzi complici e assassini, ancora in corso, va definitivamente fermato con atti politici sostanziali, gli attori chiamati in causa: Governo, Regione, Provincia, Comune d’Avellino, hanno il dovere di concretizzate quanto fin qui enunciato; La Magistratura deve definitivamente chiarire quanto avvenuto.
Riguardo al doveroso interessamento istituzionale qualcosa si è mosso, tuttavia considerati i trascorsi e l’entità del problema coviamo il sospetto, che ci permettiamo definire legittimo, che i pupari dell’epoca ricoprano ancora un ruolo determinante in questa scandalosa vicenda, infatti, tanti sono i lati oscuri riguardo la vigilanza sanitaria, il risarcimento dei danni, la bonifica dell’area di sedime ove insiste lo stabilimento, lo smaltimento dei rifiuti. Per queste ragioni pensiamo che il fronte di lotta debba consolidarsi ed estendersi, l’attenzione deve rimanere alta se s’intende scongiurare il pericolo che trascorrano altri decenni senza giustizia, pertanto in accordo con il COMITATO DI LOTTA OPERAI EX ISOCHIMICA abbiamo convocato una pubblica assemblea per GIOVEDI 24 MAGGIO 2012 alle ORE 17.00 presso il centro sociale Samantha della Porta d’Avellino – aula 8, durante la quale tenteremo di sintetizzare quanto fin qui prodotto e programmare le future strategie di lotta.
Alla riunione sono invitati a partecipare le forze politiche, le istituzioni, le organizzazioni sindacali e quanti ritengono giusto essere parte attiva in questa battaglia di civiltà.
Avellino li 23 maggio 2012
Partito della Rifondazione Comunista
Il segretario provinciale
Tony Della Pia