AVELLINO – Il Prc riporta all’attenzione dell’opinione pubblica la questione Isochimica. “Il Presidente della Commissione d’inchiesta del Senato sulle morti bianche ha formulato una richiesta di “chiarimento” all’ASL e all’INAIL, riguardo alla questione Isochimica, è un fatto giusto, perché finalmente un Organo dello Stato “interroga” Enti che negli anni hanno trattato la vicenda con irresponsabilità, infatti, sussistono gravi ed evidenti negligenze constatate durante il ciclo produttivo dello stabilimento e in seguito nell’interpretazione delle norme contenute nella delibera della Giunta Regionale della Campania n° 2133 del 7 novembre 2007; ciò si aggiunge alle indagini in corso per opera delle Procure di Firenze ed Avellino, iniziate dopo le denunce presentate dai lavoratori attraverso il loro legale Avv. Ezio Bonanni.
In questo contesto, è fondamentale il ruolo delle Istituzioni – Comune, Provincia e Regione – che dal nostro punto di vista, hanno il dovere di dimostrare la volontà politica di schierarsi senza esitazione alcuna dalla parte delle vittime di un sistema corrotto e corruttore che, con gran cinismo e attraverso pratiche omissive e omertose ha determinato tale disastro umano e ambientale. Il consiglio comunale d’Avellino nell’approvare l’ordine del giorno che in sintesi onora le rivendicazioni dei lavoratori e richiama alle loro responsabilità i diversi attori, ha compiuto un atto doveroso ed impegnativo; doveroso: considerata la competenza dell’Ente – in quanto lo stabilimento è insediato nei confini comunali – , e il silenzio assordante durato per troppi anni; impegnativo: perché l’azione deve essere necessariamente consequenziale e coerente con quanto approvato. Lunedì 12 marzo, anche il consiglio provinciale tratterà la questione, compensando finalmente, l’enorme vuoto creatosi in seguito all’atteggiamento indifferente dimostrato anche nei confronti del nostro capogruppo Amalio Santoro che con atti amministrativi ha sollecitato la discussione. Il nostro auspicio è che i rispettivi enti locali si assumano,tra l’altro, l’impegno di operare affinché si realizzi un Coordinamento Permanente ed ufficiale di sostegno alle ragioni di chi oggi sta lottando, valutando anche l’ipotesi di costituirsi parte civile in un eventuale processo. Crediamo necessario inoltre, intervenire nei confronti della Giunta Regionale della Campania per verificare lo stato d’attuazione delle D.G.R.C. n° 2133 del 7 dicembre 2007 e suc. oltre che interagire con il Ministro Fornero per dare seguito alla giusta richiesta d’incontro avanzata dai lavoratori”. Tony Della Pia
