Di solito la notte porta consiglio. Finora non è stato così. Franco Matacena e i leader della maggioranza hanno tirato quasi fino all’alba senza comporre il puzzle della giunta. Il groviglio da sciogliere riguarda l’entrata di Mariano D’Amore nella squadra di governo. Il sindaco non transige. A lui affiderà le deleghe a Bilancio e Finanze. Spetta ai partiti far quadrare i conti con un posto in meno a disposizione. Da sette assessori si scende a sei. Sul piatto anche la presidenza dell’assise. Le urne l’hanno assegnata a Giovanni Innocenti. La politica la fa pesare. Il numero uno di Aversa Moderata fa pesare i cinque consiglieri eletti e rivendica due poltrone. Stessa richiesta di Francesco Sagliocco. Noi Aversani di consiglieri ne conta tre. Per accontentare Matacena uno tra Innocenti e Sagliocco dovrebbe rimetterci uno scranno, magari in cambio di deleghe “pesanti”. Sagliocco potrebbe mollare la presa su un assessorato se si liberasse la casella di vicesindaco, assegnata ex ante ad Alfonso Oliva, che continua a ripetere: “Pacta servanda sunt”. Ma i patti si possono modificare. Come le carte sul tavolo. Su D’Amore non è mai stato siglato nulla. Quindi? Sagliocco vicesindaco sbloccherebbe la situazione di stallo. Noi Aversani sacrificherebbe Federica Turco. Anche sulle quote rosa novità in vista. Aversa Moderata potrebbe optare per due assessori donna per facilitare l’ingresso in giunta di Gianpaolo Dello Vicario in quota Aversa Azzurra. A Matacena non piace l’idea di avere nel team un giocatore spalleggiato dal fratello (Luigi) nel civico consesso. Al sindaco non va giù nemmeno che la delega alle Politiche sociali sia appannaggio della Moderata Olga Diana. Possibile conflitto di interessi. Altro schiaffo a Innocenti. Altro problema. Come quello dei Lavori pubblici, settore rivendicato da Immagina Aversa per Orlando De Cristofaro, assieme all’Urbanistica. Insomma anche la giornata di oggi si preannuncia campale con incontri a raffica. La fascia tricolore punta a convincere gli alleati per sfinimento. Chi crede nei poteri taumaturgici di Matacena sostiene che entro stasera si scioglierà la Gloria. Chi pensa che in politica i numeri contano vuole il “suo”. Chi spera nel bene della città… Passiamo oltre.

Mario De Michele

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui