“La perdita dei finanziamenti dei progetti “Aversa Sicura” e “Aversa Protetta”, per un totale di 500mila euro, rappresenta un fatto gravissimo. La responsabilità politica e amministrativa di questo disastro ricade inequivocabilmente sull’assessore alla Polizia Municipale Eufrasia Cannolicchio, che ha dimostrato un’incapacità gestionale imbarazzante, compromettendo due iniziative fondamentali per la sicurezza urbana della città”. Così Marco Girone sul caso sollevato da Italia Notizie (clicca qui). “È bene ricordare – osserva il consigliere del Pd – che quei fondi furono ottenuti grazie al lavoro della nostra amministrazione e del commissario prefettizio, che con competenza e dedizione hanno presentato progetti esecutivi rispettando tempi e requisiti del bando. Oggi, invece, vediamo quegli stessi progetti naufragare per l’inerzia di chi avrebbe dovuto portare avanti un percorso già tracciato. L’assessore Cannolicchio ha dimostrato una totale mancanza di attenzione e impegno, lasciando scadere i termini senza avviare le procedure necessarie per utilizzare i finanziamenti. Un comportamento che non trova giustificazione, soprattutto considerando che il progetto “Aversa Sicura” era un’opportunità concreta per dotare la città di strumenti tecnologici avanzati per la videosorveglianza. Non meno grave è la sua responsabilità per la possibile perdita del secondo finanziamento legato al progetto “Aversa Protetta”. Ignorare un avviso della Prefettura e non adottare la determina a contrarre entro i termini previsti dimostra una gestione superficiale e inaccettabile per un settore così delicato. In questo caso dobbiamo sperare la Prefettura conceda una proroga al Comune per mandare in fumo ben 250mila euro”.
Sulle contraddizioni all’interno di Aversa Moderata Girone è caustico. “Sembra un atto di una commedia del teatro dell’assurdo il tentativo dell’assessore Cannolicchio (clicca qui) di scaricare le colpe su Olga Diana, sua collega di giunta e di partito. Prendiamo atto del senso di responsabilità di Giovanni Innocenti (clicca qui) che, in qualità di leader di Aversa Moderata, ha fatto pubblicamente “mea culpa”, ma se vuole essere coerente dovrebbe chiedere le dimissioni di Cannolicchio, perché è giusto che chi sbaglia ai danni della città debba pagarne il prezzo, altrimenti gli errori degli amministratori si riversano sui cittadini, soprattutto in questo caso. Si tratta di potenziare la videosorveglianza in una fase di recrudescenza di episodi di microcriminalità. Sulla sicurezza urbana non sono concesse défaillance”.
Impietoso il giudizio dell’esponente del Pd sulla maggioranza guidata dal sindaco Matacena. “Questa vicenda conferma, ancora una volta, che gli assessori nominati dall’attuale amministrazione sono completamente inadeguati a ricoprire ruoli di tale importanza. La logica della spartizione politica ha prevalso sul merito e sulla competenza, e i risultati, purtroppo, sono sotto gli occhi di tutti. I cittadini di Aversa stanno pagando il prezzo di una giunta incapace di garantire nemmeno l’ordinaria amministrazione, figuriamoci di gestire progetti complessi e strategici per il futuro della città. Riteniamo che, per rispetto nei confronti della comunità, gli assessori responsabili di questa figuraccia debbano assumersi la piena responsabilità politica e rimettere immediatamente i loro mandati. Continuare a lasciare che figure così palesemente inadeguate gestiscano settori cruciali non farà altro che aggravare la situazione della nostra città. Ci aspettiamo inoltre – conclude Girone – che il sindaco e la maggioranza prendano finalmente atto dell’inadeguatezza di questa giunta e si adoperino per nominare assessori competenti e all’altezza del compito. Non è più il momento di proteggere equilibri politici, ma di agire per il bene di Aversa”.
