“Dispiace leggere di un Castello ritrovato e perduto a Casertavecchia che non potrà fare, come sempre è avvenuto, da straordinaria quinta per la cinquantesima edizione del Settembre al Borgo. Il Castello è inagibile e qualcuno sarà responsabile della colpevole ignavia che ci ha condotto ad assistere a questo ennesimo scandalo”. Non usa mezze misure Pasquale Napoletano. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia bacchetta l’amministrazione targata Carlo Marino. “Dal sindaco ai due assessori (il riferimento e a Emiliano Casale e Enzo Battarra, ndr,) che già prima dell’evento si dicono soddisfattissimi della manifestazione, non si è curata di farlo sapere ai casertani. E superbamente non si sono adoperati ad accampare qualche scusa che ora invece, in fretta e furia allestiranno quando lo scandalo monterà”. L’avvocato Napoletano aggiunge: “A loro e al grande artista Enzo Avitabile, mio amico, voglio anche ricordare che il Settembre al Borgo 2022 sarebbe stato a pieno titolo l’occasione per ricordare tutti i prestigiosi e valenti direttori artistici che ne hanno guidato le sorti fino ad oggi, come altrove in Italia e all’estero avviene nella circostanza di un importante anniversario raggiunto. Un’altra sgarbata dimenticanza. Anche per questa forse ci metteranno una pezza work in progress, per scansare la figuraccia nazionale. Il work in progress rappezzato è la cifra distintiva di questa sgangherata governance della città”.