Con il dibattito che si e’ riacceso in questi giorni con la proposta di legge regionale sull’ area della ex Maddalena penso che forse il migliore strumento operativo per la rinascita e il recupero dell’area potrebbe essere la nascita di una fondazione in cui gli attori principali sarebbero la regione e i comuni in cui incide l’area Aversa ,Lusciano E Trentola Ducenta. La fondazione dovrebbe nascere e avere nel suo dna gli stessi obiettivi di valorizzazione per la promozione della conoscenza, della protezione, del recupero e della valorizzazione dell area e immobili . Per queste finalità la Fondazione dovrà persegue lo scopo di elaborare ed attuare il piano strategico di sviluppo culturale e di valorizzazione, del complesso e di beni immobili e storici ,,cosi come sta avvenendo sulla stessa riga con la fondazione Carditello per il recupero della reggia . Per prima cosa si dovrebbe trasferire il bene nella disponibilità della redigenda fondazione con l’obiettivo e lo scopo della ricerca di fondi sia istituzionali ,europei e anche privati del terzo settore ( come cooperative sociali ) con l’obiettivo di recupero dei beni e manufatti per finalità pubbliche e di sviluppo del territorio. Tale fondazione di certo sarebbe una struttura più snella e più operativa per poter proseguire gli obiettivi rispetto a una legge regionale che delega ogni anno ad ogni bilancio la ricerca di fondi in quanto per poter recuperar gli immobili ci vorrebbero almeno oltre i 15.000.000 di euro come si evinceva da uno studio di fattibilità fatto dalla provincia che voleva trovare una soluzione per le scuole provinciali in fitto ad Aversa.
Michele Galluccio
Ex consigliere comunale Aversa