Il sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri, ha fatto visita presso la casa di reclusione di Aversa. “Ho rivolto il mio apprezzamento – afferma Ferri – al lavoro del personale di polizia penitenziaria al quale ho chiesto informazioni sulle attività svolte nel carcere cittadino. Nel corso della visita ho voluto ribadire come la struttura nasce da un progetto si riconversione dell’Ospedale psichiatrico giudiziario in Istituto che attualmente si compone di 11 reparti, un campo da calcio, una sala teatro di 300 posti a sedere, ampi giardini per i colloqui all’aperto in primavera-estate e per le manifestazioni, e una palazzina dedicata al trattamento, oltre a edifici adibiti a cucine e lavanderie. Attualmente sono operativi 4 reparti per un totale di 110 detenuti. All’interno del carcere, i detenuti sono impegnati in attività lavorative che avvengono nel cuore della struttura tra le quali pittura e giardinaggio. Arte e lavoro rappresentano due modalità che vanno rilanciate perché nella moderna concezione del trattamento carcerario aiutano il detenuto a sentirsi utile ed esprimere le proprie capacità, rendendo effettivo il reinserimento sociale dello stesso all’interno della società. A tal proposito – conclude Ferri – sono in essere ulteriori progetti di valorizzazione e sfruttamento della struttura e delle aree verdi, e per il lavoro dei detenuti è già stato concesso un finanziamento di 72mila euro”.