L’ultima commissione ambiente tenutasi giovedi 3 Novembre ha visto l’approvazione di cardini importanti per le politiche ambientali per la città. Su proposta delle Assessore all’Ambiente D’Aniello la commissione all’ambiente da prima ha approvato all’unanimità come primo punto l’adesione all’Ente d’ambito territoriale di Caserta (E.D.A) cosi come previsto dalla legge regionale n.14 del 26 maggio 2016 che all’art.25 fa obbligo ai Comuni della Campania di aderire all’Ente d’Ambito territoriale (EdA) in cui ricade il rispettivo territorio per l’esercizio in forma associata delle funzioni in materia di gestione del ciclo dei rifiuti . Al secondo punto e’ stata approvata la proposta di adesione al patto per i sindaci integrato per l’energia e il clima presentato dalla commissione europea nel 2015 dove i nuovi pilastri sono : mitigazione, adattamento ed energia sicura, sostenibile e alla portata di tutti. L’adesione al nuovo patto prevede da parte delle amministrazioni l’impegno ad agire per raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di ridurre del 40% le emissioni di gas serra e ad adottare un approccio congiunto all’integrazione di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Per tradurre il proprio impegno politico in misure e progetti pratici, in particolare devono in particolare redigere un Inventario di base delle emissioni e una Valutazione dei rischi del cambiamento climatico e delle vulnerabilità. L’amministrazione Si impegna inoltre a elaborare, entro due anni dalla data di adesione del consiglio comunale , un Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima (PAESC) che delinei le principali azioni che l’amministrazione pianifica di intraprendere. La strategia di adattamento dovrebbe essere parte integrante del PAESC e/o sviluppata e inclusa in uno o più documenti a parte. Questo forte impegno politico segna l’inizio di un processo a lungo termine, durante il quale ogni due anni le città fornirà informazioni sui progressi compiuti in tema ambientale. Il presidente della commissione Michele Galluccio si dichiara soddisfatto e si augura quanto prima che possa essere portato al vaglio del consiglio comunale per approvare all’unanimità tale provvedimento cosi com ‘e’ avvenuto già in passato per il precedente patto cosi come oggi in commissione . “Il patto dei sindaci – spiega il Consigliere Michele Galluccio – è un’iniziativa promossa dalla Commissione europea per coinvolgere attivamente le città europee nella strategia europea verso la sostenibilità energetica ed ambientale. Il patto, al quale hanno aderito sinora oltre 6000 città, circa 1400 solo in Italia, fornisce alle amministrazioni locali l’opportunità di impegnarsi concretamente nella lotta al cambiamento climatico attraverso interventi che modernizzano la gestione amministrativa e influiscono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini”. “Il piano – continua Galluccio – rappresenta un documento chiave volto a dimostrare in che modo l’amministrazione comunale intende raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica entro il 2030. In linea di principio, ci si aspetta che i Piani includano iniziative per l’ambiente urbanizzato (inclusi edifici di nuova costruzione e ristrutturazioni di grandi dimensioni); per le infrastrutture urbane (teleriscaldamento, illuminazione pubblica, reti elettriche intelligenti e via dicendo); una pianificazione urbana e territoriale; fonti di energia rinnovabile decentrate; politiche per il trasporto pubblico e privato e mobilità urbana; coinvolgimento dei cittadini e, più in generale, partecipazione della società civile; comportamenti intelligenti in fatto di energia da parte di cittadini, consumatori e aziende”. Infine può essere la base per organizzare in primavera le giornate dedicate all’ambiente,coinvolgendo tutti gli attori come scuole azienda cittadini in modo da sensibilizzare ancor di più la cittadinanza sull’importanza di rispettare ciò che ci sta intorno cercando di trasformare Aversa nel tempo in una citta Green.