Non si lascia attendere la risposta del gruppo Futura per Teverola nato per sostenere durante le ultime elezioni Tommaso Barbato, attuale sindaco. Il consigliere d’opposizione Di Matteo aveva fortemente criticato sia dal punto di vista tecnico che politico la nomina della commissione sismica dello scorso 22 luglio.
“In riferimento al post pubblicato dai consiglieri di minoranza “Teverola Città Fertile” relativo al decreto di nomina della Commissione Sismica Comunale: ne hanno scritte così tante in poche righe che non sappiamo da dove iniziare!
Dal punto di vista prettamente tecnico, la L. Regionale del 2018 annovera tra le figure presenti nella Commissione Sismica geologo e geometra. Anche un bambino conosce le regole basilari del diritto e ci dispiace che, dopo tanti anni di esperienza amministrativa, i consiglieri di minoranza non sappiano che, nel rispetto della gerarchia delle fonti, quella inferiore (il Regolamento) non può contrastare quella di rango superiore (Legge Regionale), perdendo efficacia automaticamente.
Dal punto di vista prettamente politico, il gruppo di minoranza “Teverola Città Fertile” parla di padroni, padrini e clienti (Che emozione: O’ ciuccio chiamma recchia longa o cavallo).
Forse l’ex Sindaco ha dimenticato che la commissione sismica da lui costituita nel 2015, era composta da (e qui parte l’albero genealogico):
– arch. Giacomo Di Rosa, casualmente cognato dell’allora consigliere di maggioranza “Teverola Città Fertile” Maurizio Di Chiara;
– Ing. Antonio Guarino, e sempre casualmente, cugino dell’allora candidato nella lista Teverola Città Fertile Gennaro D’Agostino;
Sempre a proposito di clienti, padrini e padroni, vogliamo parlare del SUAP dove fu nominato Giorgio Gallucci, già “compariello” (cd. San Giuann) di Di Matteo?
Saluti dalla Contea di Via Cavour”.